Rivoluzione Milan: chi arriva, chi parte. Al posto di Tomori avanza un nome inatteso
Con l’arrivo del 2025, il Milan prepara un calciomercato decisivo: tra rinforzi mirati, uscite strategiche e sorprese in arrivo, gennaio sarà già un mese cruciale per rilanciare la stagione.
Con l'arrivo del 2025, il Milan si appresta ad affrontare un mese cruciale di calciomercato. Dal 2 gennaio al 2 febbraio, la dirigenza rossonera avrà l’opportunità di correggere i difetti emersi in una prima parte di stagione deludente. L’obiettivo prioritario è ridurre il gap che separa la squadra dalle posizioni utili per la qualificazione in Champions League, vero traguardo della proprietà americana. Mister Paulo Fonseca punta a rafforzare un organico che ha mostrato lacune sia in termini di alternative valide sia di solidità tattica.
Le priorità della società sembrano definite: un terzino sinistro per coprire le spalle a Theo Hernandez e un centrocampista capace di combinare qualità e quantità. Cristiano Biraghi, esperto laterale della Fiorentina, è il nome caldo per la fascia, mentre Warren Bondo (Monza) e Reda Belahyane (Hellas Verona) rappresentano le opzioni per la mediana. Il Milan potrebbe poi riservare qualche sorpresa sul fronte offensivo, soprattutto se Luka Jovic venisse ceduto, aprendo uno spazio prezioso per un nuovo innesto.
Le possibili uscite saranno altrettanto determinanti. Davide Calabria, il cui futuro lontano da Milanello è già segnato, ma anche Samu Chukwueze e Noah Okafor potrebbero lasciare Milano qualora arrivassero offerte soddisfacenti. Il caso più spinoso è quello di Fikayo Tomori: da pilastro dello Scudetto 2022 a riserva di lusso, il centrale inglese ha visto drasticamente ridimensionato il proprio ruolo sotto la guida di Fonseca. Le sirene della Premier League, con Newcastle e West Ham in pole, potrebbero materializzarsi a giugno, lasciando al Milan il tempo per pianificare un sostituto. Tra i papabili spicca un nome, un profilo già protagonista in Serie A.