Contestazione della Curva Sud durante il match tra Milan e Genoa

La Curva Sud Milano, cuore pulsante del tifo rossonero, ha annunciato una forma di protesta pacifica in vista della prossima partita di campionato, a San Siro contro il Genoa, in programma domenica alle ore 18. Il messaggio degli ultras rivolto ai vertici del Milan è forte e chiaro e arriva pochi giorni dopo un pesante comunicato contro RedBird, la Proprietà americana del Club.

Milan-Genoa, la Curva Sud prepara la contestazione: "Sciopero del tifo"

Attraverso una nota affidata ai social, la Curva Sud Milano e l'AIMC (l'Associazione Italiana Milan Club) hanno fatto sapere che durante il match contro i rossoblù di Gilardino sugli spalti non saranno esposti striscioni, bandiere o stendardi. Una decisione simbolica che vuole sottolineare il distacco della tifoseria da alcune scelte prese di recente dal board del Milan, ritenute non sufficientemente incisive per garantire al Diavolo un futuro prospero e competitivo.

Invito al pubblico

L'appello della Curva Sud Milano è esteso a tutti i sostenitori del Milan che domenica pomeriggio saranno presenti allo stadio:

Invitiamo tutto il resto del pubblico presente allo stadio ad unirsi a questa forma di protesta che ha come unico obiettivo, quello di incentivare la società a proseguire nella linea d’investimenti intrapresa la scorsa stagione, puntando su un allenatore che sappia stimolare il gruppo e valorizzare i giovani, facendo acquisti mirati nei ruoli lasciati scoperti questa stagione.

Le richieste al Club

Gli ultras chiedono a gran voce alla Società di proseguire sulla linea d'investimenti impostata sul mercato dieci mesi fa e di far leva su un allenatore (per il post Pioli) di alto profilo, adatto cioè alla storia e alle ambizioni del Milan:

Non spetta a noi come sempre fare scelte e nomi, la cosa importante è che la società mandi un segnale chiaro e forte di voler rafforzare il progetto imbastito la scorsa estate.