Dopo la doppia sconfitta contro Bayer Leverkusen e Fiorentina, i rossoneri tornano a lavoro a Milanello, dimezzati dagli impegni con le proprie nazionali. I ragazzi di Fonseca hanno bisogno di tornare subito in campo per rispondere alle critiche il prima possibile e provare, nuovamente a invertire il senso di marcia. Nel frattempo arrivano commenti e pareri particolari sulle prestazioni di Rafa Leao, numero 10 e leader tecnico del Milan. Antonio Cassano, ex calciatore e oggi opinionista consumato ha voluto nuovamente attaccare il portoghese del Milan. Così, nel corso del consueto appuntamento Twitch con la puntata di "Viva El Futbol", Cassano e Lele Adani hanno parlato di Milan dopo la sconfitta di Firenze, soffermandosi in modo particolare sulla prestazione di Rafael Leao.

Inizio di stagione in salita, così Rafa non brilla

Non è un alibi o giustificazione, ma ciò che potrebbe essere attribuito a tutta la fatica del portoghese finora, forse è anche un cambio modulo che non mette in risalto le sue qualità. Il portoghese è stato abituato a giocare libero, non responsabile della fase difensiva, che nell’anno scudetto, una delle sue migliori stagioni era fatta principalmente a destra con Saelemaekers. Rafa, nelle sue corde non ha certamente lo spirito di sacrificio di un esterno vecchio stampo, ma potrebbe migliorare questa sua particolare pecca. Lui è abile palla al piede, dall’esterno al fondo con cross e palle taglienti, tutte cose che non vediamo più da tanto tempo: e i numeri adesso iniziano a parlare chiaro. Un solo gol e 3 assist in questo momento, direi troppo poco per un giocatore del suo calibro.

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