«Sto male, non mi alleno», e invece era ubriaco. Rashford e lo United, nervi tesi: cosa c'è dietro la rottura
Tensioni e retroscena clamorosi dietro la rottura tra Marcus Rashford (obiettivo di mercato del Milan) e il Manchester United.
Nonostante le difficoltà economiche e la forte concorrenza, il Milan resta una destinazione più gradita dal giocatore. I rossoneri offrono un progetto tecnico di alto livello, con la possibilità di tornare protagonista in Europa. Inoltre, Milano potrebbe rappresentare per Rashford l’occasione giusta per rilanciarsi, lontano dalle pressioni mediatiche della Premier League e dai conflitti interni che hanno segnato la sua ultima stagione a Manchester.
A soli 27 anni, rimane un giocatore di grande talento e con margini di crescita, ma il suo rendimento degli ultimi anni solleva interrogativi. Così Wyett a “Milan News”:
Rashford ha giocato 60 volte con l’Inghilterra, segnando 17 gol, ma sembra aver perso la fame. Anche Gareth Southgate era frustrato per il suo atteggiamento, spesso incline a dare forfait per infortuni salvo poi tornare in campo con il Manchester United.
