Come uscire dalla crisi: Fonseca e 4 soluzioni per risollevare il Milan
Paulo Fonseca studia il rilancio del Milan: quattro mosse tra psicologia, difesa e attacco per ripartire dopo il ko di Firenze.
Paulo Fonseca e quattro mosse chiave per risollevare il Milan dopo la recente sconfitta contro la Fiorentina. Con l’obiettivo di preparare al meglio i rossoneri per i prossimi impegni a calendario, contro l'Udinese in campionato e il Club Brugge in Champions League, il tecnico portoghese lavorerà subito sui giocatori rimasti a disposizione a Milanello durante la pausa per le nazionali.
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Psicologia e difesa
La prima mossa riguarda la psicologia. Fonseca interverrà sugli aspetti mentali di alcuni uomini chiave, come Fikayo Tomori e Tammy Abraham, entrambi protagonisti in negativo nella partita contro la Viola. Il tecnico vuole evitare atteggiamenti sbagliati e nervosismi, come dimostrato dal cartellino rosso di Theo Hernandez nella coda del match al Franchi e dal cartellino giallo per proteste collezionato da Tomori.
La seconda mossa interessa la difesa. L'ex allenatore del Lille ha notato una fragilità difensiva costante e qualcosa cambierà. Superata la sosta, potremmo rivedere in campo Strahinja Pavlovic. Dopo quattro partite vissute in panchina (contro Inter - in campo solo per un minuto -, Lecce, Bayer Leverkusen e Fiorentina), l'ex Salisburgo potrebbe essere rilanciato con l'obiettivo di dare più solidità alla retroguardia.
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Il vice-Theo e l'attacco
La terza mossa è la scelta del vice-Theo. Con Hernandez squalificato per due giornate dopo i fatti di Firenze, Fonseca dovrà decidere chi schierare sull'out di sinistra: Filippo Terracciano sembra il favorito, ma non è escluso l'impiego di un giovane proveniente dal Milan Futuro, Alex Jimenez o Davide Bartesaghi.
Infine, Fonseca potrebbe operare una quarta mossa cambiando qualcosa là davanti, in attacco. Le quotazioni di Noah Okafor e Samuel Chukwueze sono in rialzo, con lo svizzero favorito per una maglia da titolare contro l'Udinese. Tammy Abraham, invece, dopo la pausa potrebbe osservare un turno di riposo, in attesa di ritrovare la forma migliore.