Così il Milan rischia di bruciarsi anche la prossima stagione
Il Milan sta disputando un stagione pessima, ma rischia di bruciarsi anche la prossima se dovesse continuare questa attesa: la dirigenza sotto accusa dei tifosi.

Giorgio Furlani sembra intenzionato ad aspettare Tony D'Amico nonostante la lunga chiacchierata avuta con Igli Tare. Il problema è che l'attuale DS dell'Atalanta dovrà aspettare almeno la fine della stagione per poter discutere con l'amministratore delegato rossonero, poi in caso dovrebbe convincere il suo club di appartenenza a lasciarlo andare; considerando che, probabilmente, lascerà anche Gasperini, sembra complicato che la Dea voglia attuare una rivoluzione completa. Il dirigente albanese è stato messo nuovamente in stand-by e il Milan sta continuando a perdere tempo prezioso: se proseguirà con questa lentezza, rischia di bruciarsi anche gli obiettivi stagionali del prossimo anno, scudetto in primis; se non dovesse qualificarsi nelle coppe europee, il club di via Aldo Rossi sarebbe obbligato a competere per il campionato.
