DAZN pronta a portare in tribunale gli abbonati pirata: cosa succederà
La piattaforma streaming intende costituirsi parte civile nel processo contro i gestori della rete clandestina per ottenere un risarcimento dei danni subiti.
Se l’operazione avrà successo, rappresenterà una svolta storica nella lotta alla pirateria in Italia. Per la prima volta, gli utenti finali rischierebbero multe tra 150 e 5.000 euro, smantellando la convinzione diffusa che il "pezzotto" sia privo di rischi. Con circa 2,2 milioni di italiani coinvolti, secondo l’AGCom, le sanzioni potrebbero generare entrate per lo Stato tra 330 milioni e 11 miliardi di euro. Favorevoli a questa linea d’azione sono anche Sky, la Lega Serie A e l’AGCom, che vedono nell’intervento un segnale forte contro il fenomeno della pirateria.
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