Mentre Sergio Conceiçao e i suoi ragazzi preparano la sfida contro il Como di Fàbregas, la proprietà pensa a come risolvere i problemi interni. Queste frasi riassumono bene la stagione del Milan: caotica, slegata, fallimentare. I giocatori in campo non hanno performato al meglio, è vero, ma non sono stati certamente aiutati dal brutto clima presente negli uffici di via Aldo Rossi. L'ultimo tema bollente passato per le scrivanie è stato quello riguardante il nuovo direttore sportivo, con Furlani che ha alzato la voce dopo essere stato escluso dagli incontri tra i candidati e Ibrahimovic. Il dirigente svedese, insieme a Cardinale, aveva scelto il suo amico Igli Tare, ma l'amministratore delegato ha fermato tutto.

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