Fonseca esalta il suo Milan e si toglie qualche sassolino dalle scarpe
Il portoghese è forse il principale artefice dell'impresa rossonera al Bernabeu e si lascia andare ad una considerazione in particolare.
Il Milan di Paulo Fonseca scrive una nuova pagina della sua storia, conquistando una vittoria straordinaria al Santiago Bernabeu contro il Real Madrid. Dopo 15 anni, i rossoneri tornano a trionfare in uno dei templi del calcio europeo, zittendo il pubblico di casa e dimostrando una crescita esponenziale sotto la guida del tecnico portoghese. Fonseca, che aveva già regalato emozioni ai tifosi milanisti con il derby vinto contro l'Inter, ha messo in campo una strategia vincente che ha messo in difficoltà i madrileni.
Nel primo tempo, il Milan ha mostrato un gioco di qualità, dominando la partita con possesso palla e movimenti offensivi efficaci. Fonseca aveva preparato la gara con una strategia mirata, sfruttando la solidità difensiva, la qualità in attacco ed un modulo camaleontico. Nonostante una maggiore sofferenza nella ripresa, la squadra ha tenuto duro, mostrando carattere e determinazione. Fonseca ha sottolineato come la sua squadra sia stata in grado di affrontare una delle squadre più forti d'Europa senza paura, mantenendo la propria identità di gioco.
La vittoria del Milan non è solo merito della tattica, ma anche di un gruppo che ha dimostrato coraggio e coesione. I giocatori rossoneri, tra cui Maignan, Leao e Pulisic, hanno dato tutto in campo, supportati da una preparazione meticolosa che ha permesso loro di controllare la partita nei momenti cruciali. Fonseca ha definito questa vittoria come un esempio di leadership condivisa, un valore che permea l'intero gruppo.