Arabi al Milan, accordo preliminare? Nuova voce e nuova smentita
Circola sul web l'ennesima fake news: non c'è alcun contatto in corso tra RedBird e il Fondo Saudita di Investimento Pubblico. Nulla di nulla.
Cosa si fa per strappare alla concorrenza un clic in più dentro un articolo! Lo sanno bene, molto bene, benissimo i colleghi… cioè definirli “colleghi” è un insulto al nostro essere giornalisti… meglio “quelli”, ecco, “quelli” è il termine più corretto… quelli del sito che in inglese finisce per “stile” (e lo stile lo abbiamo capito sin da subito). Non lo citiamo quel sito nella versione completa perché… beh, farli pubblicità anche no! “Quelli” sono produttori seriali di puttaxxte.
Arabi al Milan, ma quale accordo preliminare!
L'ultima ce la regala il Milan Twitter, la community rossonera iper attiva notte e giorno sulla piattaforma di Elon Musk. Ce la regala un tale Abdullah (nella bio si descrive manager di “Saudi Aramco”, la compagnia nazionale saudita di idrocarburi). Abdullah pubblica quanto riportano ”quelli"… quelli del sito mezzo-citato sopra, poco fa. Testualmente: “Accordo preliminare tra Cardinale e il Fondo Saudita di Investimento Pubblico che, se le cose andranno bene, entrerà come azionista di minoranza a Milano il 31/03/2024. Il fondo di investimento può acquistare il 30-40% delle azioni del Milan, dopodiché vorrà acquisire la maggioranza delle azioni del club. Cardinale vorrebbe mantenere la maggioranza delle azioni del club, ma il fondo di investimento spinge per ottenere la maggioranza al Milan, ma non certo ora. Entro pochi giorni inizierà il processo di revisione contabile e finanziaria da parte del Fondo sui dati del Milan, al termine del quale il Fondo aderirà per essere un investitore”.
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Fake news una dopo l'altra, chiaramente un sito sfigato
Gli arabi quindi si stanno muovendo verso il Milan? È davvero così? Abbiamo effettuato le nostre verifiche e pensate un po'… Di vero non c'è proprio nulla: ennesima fake news confezionata con poco “stile” per strappare qualche visita in più e monetizzare dalla pubblicità (e intanto sui social i tifosi commentano, e la voce circola, e se ne parla, e se ne discute). Si discute sul nulla! È un inganno, è una trappola. “Quelli” prendono in giro i milanisti e ci guadagnano pure. E sono gli stessi - badate bene - che avevano dato la notizia delle dimissioni di Giorgio Furlani solo pochi giorni fa. Sapete com'è finita? Ve lo diciamo noi che siamo sulle chat giuste, quelle ufficiali: il Milan ha giustamente fatto cancellare l'articolo… Insomma, il Milan gli ha smerdati. Cioè, capite?
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