Una serata da dimenticare

Theo, capitano nella sfida contro i viola, al Franchi domenica sera è stato protagonista di una serata da dimenticare: prima ha causato un calcio di rigore per fallo su Dodò, poi ha sottratto il pallone ad Alvaro Morata per calciarlo, ma senza successo. Infine, le proteste che hanno portato alla sua espulsione hanno aggravato la situazione. Il terzino è stato squalificato dal giudice sportivo per due turni: salterà le prossime partite di campionato contro Udinese e Bologna, e sarà multato dal club per la sua condotta, secondo il regolamento interno del Milan.

Fiorentina-Milan: il gol di Gudmundsson (nella foto Matteo Gabbia e Theo Hernandez)

LEGGI ANCHE Fabio Capello, che critiche al Milan! Ne ha per tutti (o quasi)...

Dopo l'elogio di Maldini, una nuova crisi

In soli sette giorni, Theo è passato dal ricevere elogi da Paolo Maldini per aver eguagliato il suo record di 29 gol segnati con la maglia del Milan, alla prestazione deludente al Franchi, culminata con una crisi di nervi. La sua incostanza non è più sostenibile: ciò che preoccupa maggiormente è la mancanza di leadership. Ha Firenze non ha saputo guidare la squadra e ha calciato rigori che non gli spettavano, dimostrando scarso interesse per il collettivo. Per un giocatore che veste i colori rossoneri da cinque anni e porta la fascia da capitano, è un comportamento difficile da giustificare.

Fabio Capello, che critiche al Milan! Ne ha per tutti (o quasi)...
Il ritorno di Massimiliano Allegri al Milan «è la soluzione ideale»