Milan Under 23, decolla il progetto della seconda squadra
La prossima stagione potrebbe nascere il Milan B, la squadra delle riserve. Contatti per lo stadio: gare interne al "Breda" di Sesto San Giovanni?
Lavori in corso, il cantiere è aperto. Una delle novità che potrebbe bagnare il futuro del Milan, quello più imminente, è la nascita di una formazione Under 23. Una seconda squadra (anche detta "squadra riserve") che nell'anno venturo potrebbe presentarsi ai nastri di partenza del campionato di Serie C. Più che un'idea, in Via Aldo Rossi è un vero e proprio obiettivo. Costo dell'operazione? Tra i 7 e i 10 milioni di euro.
Milan B a Sesto San Giovanni?
La Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina aggiunge al tema un particolare non di poco conto: lo stadio. Dove potrebbe giocare il primo Milan B della storia rossonera? Il Club ha individuato l'impianto di Sesto San Giovanni. Scrive la rosea: “il Milan ha contattato la Pro Sesto per valutare la disponibilità dello stadio “Breda”, che potrebbe diventare il campo di casa per una eventuale squadra B”.
Non si hanno certezze al momento, né sulla nascita effettiva di una formazione Under 23, né sul campo di casa dove questa potrebbe misurarsi nel terzo campionato nazionale. Oltretutto, la Pro Sesto ha un accordo in essere con l'Inter valido anche la prossima stagione e riguarda proprio l'Ernesto Breda di Via XX Settembre, impianto che i nerazzurri teoricamente potrebbero sfruttare come casa della compagine femminile (teoricamente appunto, perché praticamente invece le nerazzurre ospitano le proprie avversarie all'Arena di Milano).
Progetto Under 23, Milan sulle orme di Barcellona e Juve
Diversi top club in Europa hanno scelto di intraprendere il percorso della seconda squadra e mettere le radici anche nelle categorie inferiori. Il Barcellona ad esempio, in Italia invece la Juventus protagonista con la squadra “Next Gen”. Se nascerà mai un Milan B sarà formato esclusivamente da tesserati di età inferiore ai 23 anni. L’intento è creare nuovi talenti tra le mura di casa, è promuovere insomma lo sviluppo del proprio Settore Giovanile.