Il Milan torna protagonista in Champions League con tre vittorie consecutive, un risultato che mancava dal lontano 1989. Dopo un inizio complicato, segnato dalle sconfitte contro Liverpool e Bayer Leverkusen, la formazione di Paulo Fonseca ha saputo rialzarsi, trovando una nuova energia e determinazione.

La svolta è arrivata con i successi contro il Club Brugge a San Siro, il Real Madrid al Bernabeu e lo Slovan Bratislava martedì sera in Slovacca. Prestazioni che non solo hanno rilanciato i rossoneri nella massima competizione europea.

Oltre ai risultati, colpisce la prolificità offensiva del Milan: almeno tre reti realizzate in ciascuna delle ultime tre partite. Un exploit che testimonia una crescita continua e solida, e alimenta l’ambizione di un accesso diretto agli ottavi di finale, obiettivo ora alla portata del club. Ma cosa serve al Milan per centrare matematicamente il traguardo della “seconda fase”? Il calendario sembra sorridere ai rossoneri...

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