Milan, Gazzetta: sul futuro di Fonseca il club ha già deciso

Settimana di fuoco

Con l’esordio in Champions dietro l’angolo e un derby che nelle ultime sei uscite (c’era Pioli in panchina) ha sollevato più dubbi che risposte, Paulo Fonseca si prepara ad affrontare il primo vero esame da quando è sbarcato in città. La settimana porta con sé una missione: rivitalizzare un Milan alla ricerca della propria identità; in altri termini, vincere e convincere. Sarà in grado di completarla? Consapevole della sfida, il portoghese ha mostrato finora una costante propensione alla sperimentazione, cambiando l'assetto della squadra (più o meno) in ogni partita. Sarà così anche contro il Venezia: in campo, questa sera, Fonseca sposterà Tijjani Reijnders sulla trequarti e arretrerà in mediana Ruben Loftus-Cheek.

È tempo di rialzarsi

Il tecnico sa bene che l'unica risposta adeguata deve arrivare dalle prestazioni sul campo. Il lavoro e la passione non mancano, ma la chiave del successo risiede nel trovare il giusto equilibrio sul terreno di gioco. 

In questo periodo particolarmente critico, anche la dirigenza del Milan si trova nell’occhio del ciclone. La scelta estiva di puntare su Fonseca, basata sulla fiducia nelle sue capacità di lavorare con i giovani e di imprimere un gioco offensivo, continua a far discutere i fan e una parte di addetti ai lavori, ma la società resta convinta delle proprie idee. Anzi, secondo la Gazzetta dello Sport da Casa Milan nessuno in questi giorni ha mai pensato di cambiare allenatore.

La fiducia della società

Fonseca rischia l’esonero in caso di ko questa sera a San Siro? No, secondo la rosea questo non accadrà. La visione a lungo termine in Via Aldo Rossi domina sugli esiti immediati; ciò detto, la pressione per i risultati rimane un punto irremovibile dell'equazione milanista. Il Milan assicura: il tecnico resterà in panchina anche in caso di brusche frenate contro Liverpool e Inter. Discorso chiuso: il club vuole dargli tempo.