«Cardinale? Non commento» Pioli non l'ha presa benissimo
Pioli: «La Società è giusto che faccia le sue valutazioni, il gruppo è concentrato e compattissimo».
È difficile, molto difficile essere oggi Stefano Pioli. Il tecnico del Milan è sotto la continua lente di ingrandimento di tifosi e critica. Persino Gerry Cardinale, il numero uno del fondo americano a capo del Club lo sta monitorando con particolare attenzione. Pioli e i suoi collaboratori sono considerati i primi responsabili dei tanti infortuni che negli ultimi mesi del 2023 hanno deviato drasticamente il corso del destino. Questo Milan in estate era votato per i piani altissimi, oggi conta tredici punti di svantaggio dall'Inter capolista.
Pioli e il «no comment» dopo le accuse di Gerry
Cardinale ha annunciato cambiamenti, in settimana a Londra ha parlato di lecite migliorie. Durante il suo intervento al summit del Financial Times (clicca qui e leggi tutte le dichiarazioni, comprese quelle di Zlatan Ibrahimovic) ha parlato poi di squadra giovane e quindi volubile, di giocatori in crescita e desiderosi di prendersi la scena:
È una squadra giovane, è una bella squadra, e hanno molta fame, molta voglia di vincere.
Gerry ha chiaramente alleggerito le accuse sullo spogliatoio (anche quelle esterne, di opinionisti e addetti ai lavori). E allora chi finirà sul patibolo a fine campionato? Tutti gli indizi portano al direttore d'orchestra: il tecnico e il suo gruppo di lavoro.
«Il gruppo è compattissimo»
Ieri Pioli a fine partita, dopo lo striminzito e fortunato 1-0 conquistato all'Olimpico contro la Lazio si è trincerato dentro un emblematico “no comment”.
Siamo concentrati per fare il meglio possibile, le parole della Proprietà non le ho mai commentate ed è giusto che loro facciano le loro valutazioni. I nostri risultati positivi o negativi sono dettati dalla qualità della prestazione, non da gelosie interne al gruppo. Questo è un gruppo compattissimo.
Pioli da serio professionista qual è difende i suoi ragazzi ma la verità è che non ha per nulla preso bene l'uscita di Gerry Cardinale. Non ha apprezzato poi le tempistiche dell'intervento: perché annunciare cambiamenti a tre mesi scarsi dai titoli di coda mentre il Milan è in piena corsa per raggiungere gli obiettivi minimi della stagione?
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