Milan, Fonseca vuole dimettersi. O vuole essere esonerato
Fonseca sbotta dopo Milan-Stella Rossa: il tecnico critica duramente i suoi giocatori per l’atteggiamento e le lacune evidenti. La squadra non lo segue e la pazienza è finita.
Alfredo Pedullà, intervenuto ai microfoni di Sportitalia, ha espresso un giudizio netto sulle dichiarazioni del portoghese dopo la partita contro la Stella Rossa. Il tecnico rossonero, critico verso l’impegno dei suoi giocatori, ha definito “inaccettabile” la prestazione. Pedullà non ha dubbi:
Sono dichiarazioni di uno che non c’è più. È guerra. Non c’è sintonia tra Fonseca e la squadra, e si vede da episodi come quello di Roma contro la Lazio.
L’episodio a cui fa riferimento Pedullà risale al pareggio contro i biancocelesti, quando il tecnico portoghese fu lasciato solo dai giocatori durante un cooling break.
Un segnale gravissimo, che confermava l’assenza di un intento comune. Ora Fonseca è andato oltre, sembra parlare più da opinionista che da allenatore. Certe cose andavano dette direttamente alla società.
Secondo il giornalista, il tecnico avrebbe dovuto rivolgersi a Furlani e Ibrahimovic, anziché esporre pubblicamente le sue critiche:
Queste parole rischiano di rompere definitivamente gli equilibri già precari nello spogliatoio del Milan. I rossoneri hanno sempre smentito certe voci. Se Fonseca dice queste frasi ci sono due strade: o si vuole dimettere o sta facendo di tutto per farsi esonerare. Io non ho altre chiavi di lettura, sono dichiarazioni di una pesantezza enorme.
