Insulti Leao, chi è il disagiato mentale autore del commento
Si chiama Marco, vent'anni, nella sua BIO su Threads si professa un "suggeritore di pronostici".
Questa mattina Rafa Leao ha denunciato il commento critico e dalle sfumature discriminatorie di uno tifoso del Milan a lui indirizzato. Questo il testo del messaggio inviato all'esterno portoghese:
Non ti riesco più a vedere, non ti riesco più a sopportare. Con te in campo divento razzista. Mi stai altamente sui coglixxx. Vattene il primo possibile tu e chi ti segue.
Si chiama Marco l'autore dell'attacco a Leao
L'autore degli insulti a Rafa è tale Marco, classe 2003, sul suo account Threads si scopre nella biografia tifoso del Milan ma anche del Monza (forse), legato poi a tre città: Milano, Bergamo e Ferrara. Si descrive “Tipster”, ossia colui che fornisce tip, una sorta di suggeritore di pronostici. Su Instagram conta oltre 17mila followers. Dopo il repost di Rafa sui social ha cambiato nome e foto profilo, ma l'immagine rimasta su Threads trafuga ogni dubbio. È lui il disagiato mentale che si nasconde dietro al becero attacco a Leao.
La festa e poi la fuga
Gli insulti a Rafa hanno scatenato non poco il mondo dei social: tutti uniti contro il razzismo. In prima linea ovviamente il Milan, sempre attento il club rossonero alle tematiche sociali e a combattere ogni tipo di discriminazione: “Rafa siamo con te - ha scritto il Milan su X -. Nella nostra tifoseria e nel calcio non c’è spazio per il razzismo”. Sempre su X è arrivata poi una triste segnalazione: prima di darsi alla “fuga”, l'autore del commento contro Leao avrebbe festeggiato la diffusione mediatica della sua idiozia insieme alla sua cricca di amici. Da eroe a fallito però è trascorso giusto un attimo. La speranza ora è che il Club riesca a rintracciare le generalità e decida di vietargli a vita l'ingresso allo stadio. Urge una punizione esemplare. Noi il nostro lo stiamo facendo.