Inter, Moratti rivela le vere cause dell'assenza di Zhang dall'Italia
«Non può venire in Italia, ma non ha colpa». Così l'ex patron dell'Inter Massimo Moratti (a Radio 24) sulla situazione del presidente nerazzurro Steven Zhang.
In una dichiarazione che ha sorpreso molti, Massimo Moratti, ex presidente dell'Inter, ha gettato luce sulle reali ragioni dietro la prolungata assenza di Steven Zhang, attuale presidente dei nerazzurri, dall'Italia. Pare che il soggiorno forzato in Cina dell'imprenditore asiatico non sia dovuto a impegni con la società di famiglia, Suning, ma a cause di forza maggiore.
Inter, Moratti rivela la verità su Zhang
Secondo Moratti, la presenza costante di Zhang in Cina sarebbe indipendente dalla sua volontà, una situazione che non scalfisce tuttavia il suo merito in qualità di presidente dell'Inter. Durante un'intervista a Radio 24, emittente radiofonica del Sole 24 Ore, Moratti ha lodato l'operato di Zhang, evidenziando gli eccellenti risultati conseguiti dalla squadra sotto la sua presidenza:
Mi sembra che abbia portato a casa un mucchio di ottimi risultati. Le presidenze si misurano dalle vittorie e lui mi sembra sia stato corretto nel lasciare a lavorare i suoi. Poi che sia costretto a stare in Cina, e non possa venire in Italia, non è colpa sua.
Zhang, cause giudiziarie e sfide legali
Pare che al centro della questione vi sia una sentenza del tribunale di Hong Kong, che obbligherebbe Zhang a risarcire sostanziosi creditori, tra cui la China Construction Bank, per un totale di 320 milioni. Questo obbligo giuridico si estenderebbe fino a Milano, incidendo così sulla gestione quotidiana e sullo status di Zhang all'interno dell'Inter. Le difese legali del patron nerazzurro hanno puntato il dito contro la sentenza, citando "macroscopiche anomalie" e contestandone la logica e la conformità al diritto.
A causa di queste complicazioni, Zhang si trova in una posizione unica nella storia dell'Inter: celebrare uno scudetto (che potrebbe arrivare questa sera a San Siro, qualora Lautaro e compagni vincessero il derby contro il Milan) da oltre nove mila chilometri di distanza.
Il futuro dell'Inter e i piani di Zhang
Nonostante le difficoltà personali, Zhang ha ribadito il suo impegno verso l'Inter, smentendo le voci di una possibile vendita del Club e lodando Simone Inzaghi per la professionalità e il contributo offerto alla squadra. Al tempo stesso, si trova a navigare in acque agitate, mediando un accordo con Pimco che, pur offrendo una soluzione finanziaria per il debito con Oaktree, potrebbe condurre a una cessione della società di Viale della Liberazione, a meno che non si trovi un acquirente alternativo prima del termine dell'accordo. La situazione dell'Inter e di Zhang rimane fluida, con dinamiche complesse tanto nel campo giuridico quanto su quello finanziario.
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