C’è una lingua a Milanello che da qualche stagione viene compresa più di altre. Non è l’italiano, e nemmeno il portoghese di Fonseca e Leao. Il Milan a Carnago parla soprattutto francese: dietro lo parla tanto, con Maignan e Theo Hernandez, davanti poco nulla da quando Giroud è partito in estate per l’America, a centrocampo invece si può quasi organizzare una lezione. Sulla mediana c’è Bennacer, c’è Fofana, fino a ieri c‘era Adli - diventato ufficialmente un giocatore della Fiorentina (commovente il messaggio social dell’ex Bordeaux a club e tifosi) - e all’appello nelle prossime ore può aggiungersi un altro bravo “maestro”.

Eh sì, perché il mercato del Milan non dovrebbe fermarsi a Tammy Abraham (in arrivo in cambio di Saelemaekers più un conguaglio di 7 milioni) e Silvano Vos (3 milioni all’Ajax, oggi sono previste le visite mediche), uno inglese e l’altro olandese. Il Milan - che si conferma squadra internazionale - ha ancora due opzioni in mezzo al campo da vagliare, due operazioni da provare a chiudere entro la mezzanotte di domani. La Gazzetta dello Sport conferma che non è finita qui: Furlani, Moncada e Ibrahimovic proveranno a cedere Bennacer in Arabia Saudita per poi firmare uno tra Adrien Rabiot, svincolato dopo la sua esperienza alla Juventus, e Manu Koné del Borussia Moenchengladbach. Entrambi francesi, entrambi elementi di talento e di esperienza, più marcata sul curriculum dell’ex numero 25 bianconero. 

Rabiot, vacanze prolungate: il Milan gli offre 5,5 milioni a stagione

Gli ultimi giorni Rabiot li ha passati a godersi il sole delle Baleari. Dal 1° luglio è senza squadra, senza contratto, in una situazione di stallo che, considerando il suo profilo, suscita sorpresa tra tifosi, appassionati e addetti ai lavori. Adrien ha 29 anni, gioca in Nazionale, ha ancora davanti a sé diverse stagioni, è certamente un pezzo pregiato del mercato 2024. Eppure è lì, a fine agosto senza ancora un destino calcistico, in attesa di capire. Il Milan - spiega la Gazzetta - gli ha presentato un'offerta allettante da 5,5 milioni di euro all'anno, bonus compresi, ma il giocatore non ha ancora dato una risposta definitiva al club.

Adrian Rabiot con la maglia bianconera della Juventus

Koné, il Milan e la carta Champions per superare la concorrenza della Roma

La dirigenza di Via Aldo Rossi ha avviato contatti significativi anche con l’entourage di Manu Koné, argento olimpico a Parigi con la Francia Under 23, con il quale ha già raggiunto un'accordo di base per il passaggio in rossonero. L’offerta invece formulata per liberarlo dal suo attuale club, il Borussia Moenchengladbach, è pari a quella impacchettata dalla Roma, 15 milioni di euro circa, più o meno la variabile dei bonus (fino ad oggi poco chiara). I tedeschi - dicono fonti mercato - ne vorrebbe almeno cinque in più, ecco perché il braccio di ferro tra Italia e Germania sta durando più del previsto. Il Milan non parteciperà ad aste (non lo ha mai fatto da quando il fondo RedBird si è presentato in plancia di comando al Portello nell’estate del 2022) ma conta sul desiderio del ragazzo di partecipare alla UEFA Champions League, opzione che la Roma non può offrigli, a differenza dei rossoneri. A proposito, oggi a Montecarlo è il gran giorno dei sorteggi. Anche al Grimaldi Forum, come a Milanello, il francese sarà su tutte la lingua dominante.

Manu Koné durante una intervista
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