Dopo il tanto discusso rinvio della partita contro il Bologna, che si sarebbe dovuta e potuta giocare ieri alle 18.00 al Dall'Ara, contro il Napoli di Conte, reduce da una vittoria sofferta contro il Lecce, sarà un Milan diverso, rispetto a quello che ha battuto il Club Brugge. Paulo Fonseca, inevitabilmente, sarà costretto a cambiare formazione per la delicata sfida contro il Napoli, in programma martedì a San Siro. Il tecnico rossonero, Paulo Fonseca dovrà fare anche a meno di Theo Hernandez e Tijjani Reijnders, che sconteranno la loro qualifica proprio contro gli azzurri. Due assenti inizialmente non previsti, che costringeranno il portoghese a trovare una nuova soluzione per impensierire la capolista. 

Il Milan sarà, dunque, in emergenza per la sfida di San Siro. I rossoneri però si augurano di recuperare sia Tammy Abraham che Luka Jovic. Di certo c’è il rientro in gruppo di Davide Calabria, che è pronto ad una staffetta con Emerson Royal. Rossoneri che inoltre, dopo la gara di Champions avrebbero avuto più riscontri positivi a giocare ieri per non interrompere il ritmo e forza mentale della partita. E' anche vero che però, la squadra di Fonseca arriverà martedì a San Siro, diciamo più riposata rispetto ai partenopei, che ieri hanno sofferto e vinto contro il Lecce negli ultimi momenti della partita.

Così, in vista di martedì Fonseca ha deciso di mischiare le carte per intrappolare il Napoli e il suo gioco. Tra le scelte del tecnico portoghese spuntano delle interessanti novità. Da Leao al problema a centrocampo e in difesa. Il Milan contro il Napoli giocherà con nuovi interpreti e giocatori, ma senza snaturarsi e rivoluzionare tutto. Le mosse di Fonseca sono destinate quindi, ancora una volta a far discutere tifosi e stampa, ma si sa: sarà sempre il campo a dare il verdetto finale.

LEGGI ANCHE Milan, un attaccante si rifiuta di giocare: l'episodio

Si infiamma la polemica su Di Lorenzo: i tifosi protestano
Mercato Milan, l’affare può concretizzarsi: Moncada lo vuole