Alvaro Morata sotto inchiesta della Uefa! Le motivazioni e cosa rischia
Inchiesta della Uefa sul comportamento di Morata e Rodri durante i festeggiamenti dopo Spagna-Inghilterra. Esposto di Gibilterra... Cosa è successo.
L'avventura di Alvaro Morata al Milan non inizia nel migliore dei modi. Il giocatore, passato la scorsa settimana dallo spogliatoio dell'Atletico Madrid a quello rossonero, è indagato dalla commissione etica e disciplinare della Uefa. Quest'ultima, ha aperto un fascicolo per valutare il comportamento dell'attaccante spagnolo e del compagno di nazionale Rodri durante i festeggiamenti a Madrid seguiti al trionfo della Spagna agli Europei in Germania. Un coro, intonato dai due giocatori, ha suscitato non poche polemiche.
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Inchiesta Uefa: il coro sotto inchiesta
Un ispettore Uefa è stato incaricato di valutare eventuali violazioni di condotta di Rodri e Morata per il coro "Gibilterra è spagnola", correlato a una disputa storica e politica tra Spagna e Regno Unito. Le conseguenze sia per l'attaccante, sia per il centrocampista potrebbero essere serie. L'episodio, documentato anche da video che hanno fatto il giro del web, mostra il nuovo centravanti del Milan incoraggiare i tifosi a partecipare allo sfottò.
Il contesto storico-politico di Gibilterra
La Federazione calcistica di Gibilterra, con il supporto del governo del territorio, ha presentato un reclamo ufficiale alla Uefa. Gibilterra, territorio britannico all'estremo sud della Spagna, è al centro di una contesa secolare tra Londra e Madrid. Nonostante la sua piccola estensione, quel lembo di terra ha conquistato negli anni il diritto, riconosciuto dalla Uefa, di partecipare alle competizioni internazionali come i Mondiali, gli Europei e la Nations League. A causa delle tensioni storiche, Spagna e Gibilterra sono escluse dalla possibilità di incontrarsi nelle fase di qualificazioni di queste competizioni.
Possibili conseguenze per Morata e Rodri
Le potenziali ripercussioni per i due giocatori riguardano principalmente sanzioni disciplinari che potrebbero arrivare fino alla temporanea squalifica dal campo. Non sono esclusi anche provvedimenti economici, ammende o multe. Da sempre, la Uefa tiene in grande considerazione il comportamento dei “suoi” calciatori, in partita ma anche in panchina, durante i novanta minuti e oltre il triplice fischio. Il fatto che l'episodio contestato sia avvenuto durante i festeggiamenti non alleggerisce la posizione di Rodri e Morata: l'organismo calcistico europeo considera le celebrazioni parte integrante dell'evento sportivo.
