Milan, capitolo difensore: Ibrahimovic punta a un nome top
Non solo il centravanti, a Milanello c'è un altro armadietto libero da riassegnare, quello di Kjaer: il Milan deve inserire in organico un difensore (almeno uno). Zlatan ha un'idea...
Con la recente conferenza stampa tenuta da Zlatan Ibrahimovic, l'atmosfera dalle parti di Milanello si è caricata di aspettative e novità. Tra l'investitura di Paulo Fonseca come nuovo timoniere della squadra rossonera e gli assilli del calciomercato, si apre una fase di profondo rinnovamento dopo il ciclo quinquennale affidato a Stefano Pioli. Sebbene la nuova stagione calcistica stia per bussare alle porte, i vertici del Milan, rappresentati anche da Giorgio Furlani, Geoffrey Moncada e Antonio D'Ottavio, sono già da tempo impegnati nella ricerca di (minimo) quattro nuovi innesti che possano consolidare la squadra.
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Milan, occhio di riguardo sulla difesa
Nessuna rivoluzione. L'esigenza del Milan è quella di completare l'organico, migliorarlo nei ritocchi. Ad esempio, una delle necessità dei rossoneri è quella di rendere più solida la difesa, tallone d'Achille (con la fase difensiva, certo) dell'ultima annata. L'addio di Simon Kjaer ha lasciato un vuoto non indifferente nella retroguardia e spianato la strada all'inserimento di almeno un nuovo rinforzo. Un nuovo difensore. La possibile cessione di uno tra Fikayo Tomori, Pierre Kalulu e Malick Thiaw, con il primo che in particolare ha catturato l'attenzione del Newcastle, suggerisce massima cautela, di “restare sul pezzo” e valutare almeno una seconda opzione in entrata.
Ibrahimovic ha fatto un nome: c'è interesse per Pavlovic
Secondo le ultime indiscrezioni di mercato, nel mirino del Milan c'è il difensore Strahinja Pavlovic, centrale 24enne del Salisburgo e della nazionale serba, attualmente impegnato all'Europeo. Il giocatore, che piace non poco a Zlatan Ibrahimovic, è riconosciuto per le notevoli qualità fisiche e per la sua solidità tecnico-tattica. Insomma, Pavlovic potrebbe rappresentare l'innesto ideale per rafforzare il cuore della difesa del Milan.
La strada che conduce al giovane però è tutt'altro che in discesa: il cartellino del sebo è valutato dal club austriaco 25 milioni di euro, una cifra che durante Euro 2024 potrebbe aumentare fino a toccare 35-40 milioni.