C'è il Venezia, Fonseca: «Theo e Leao titolari? Vedremo...»

Sulle spalle di Paulo Fonseca e del Milan grava il peso di un inizio di stagione particolarmente sottotono. La sfida al Venezia in programma domani sera a San Siro è per il Diavolo un'occasione importante, intanto per riscattarsi. Il match anticiperà una settimana di fuoco, segnata poi dall'esordio casalingo in Champions League contro il Liverpool e dal derby con l'Inter.Il tecnico in conferenza traccia la rotta:

Sono tutte partite importanti, soprattutto non avendo vinto le prime tre, sono fiducioso come sempre. Cerchiamo di battere il Venezia, poi penseremo alle altre. Come sono tornati Leao e Theo? Non so se saranno titolari, vedremo domani. Sono due come gli altri, sono allegri, hanno lavorato bene.

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Un nuovo ruolo per Reijnders?

Le prossime partite (Venezia, Liverpool, Inter…) si presentano come un banco di prova decisivo per Fonseca. L'ex Lille a Milanello ha accennato a possibili modifiche di formazioni. Una, ad esempio, potrebbe riguardare Tijjani Rejinders:

Possiamo spostarlo più in avanti, cerco sempre di mettere i giocatori in campo in modo che si esaltino le loro caratteristiche. Sin qui non è successo perché non abbiamo giocato molto in attacco nelle prime gare. Mi è piaciuto molto come è andato con l'Olanda.

Affrontare la crisi

Consapevole della pressione che lo circonda, Fonseca è determinato a perseguire la sua visione di gioco:

Sono sempre sotto esame, come tutti gli allenatori, dipendiamo dai risultati, ma sono solo focalizzato sul mio lavoro, non posso pensare a cosa dicono o viene scritto. Come uscire da questa situazione? Non so se esiste una chiave, proseguo con la stessa passione, la stessa fiducia, cercando di risolvere i problemi avuti nelle prime tre partite. Questa è la chiave, focalizzarsi sul lavoro.

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