Ibrahimovic, le mosse pre derby: cosa è successo a Milanello
Zlatan Ibrahimovic ha incontrato ieri a Milanello giocatori e allenatore. Il discorso a Fonseca e il messaggio ai senatori: i retroscena.
Giornata piena ieri a Milanello per Zlatan Ibrahimovic. Il senior advisor di RedBird ha varcato i cancelli del centro sportivo del Milan in tarda mattinata, intorno alle 11, poco prima che iniziasse la seduta di allenamento del giovedì. Ha parlato con tutti Ibra, in particolare con i senatori dello spogliatoio.
Assumersi le responsabilità
Ha avuto, ad esempio, un lungo confronto con Theo Hernandez, dal quale lo svedese - come tutti i tifosi del Milan - si aspetta molto. Ha parlato anche con Reijnders, uno degli interlocutori più pronti ad assumersi delle responsabilità. RedBird pretende una svolta, carattere e impegno da tutti. Si attende una svolta, che dovrà arrivare per evitare il peggio proprio dai giocatori della squadra più rappresentativi.
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Fiducia a Fonseca
In mattinata il club ha valutato l'opzione esonero, quella più estrema: licenziamento immediato di Fonseca e gruppo affidato a un nuovo allenatore. Soluzione poi accantonata, e lo ha deciso Zlatan. A Milanello tra lui e il tecnico portoghese un saluto cordiale e un breve scambio di vedute. Che per la verità coincidono: Fonseca è ben consapevole dell'importanza del derby (a questo il Milan ci arriva da sei sconfitte contro l'Inter consecutive) e di dare risposte convincenti per iniziare a lasciarsi alle spalle la crisi.
Alla fine il Milan va avanti con l'ex Lille al timone, ma lo scenario è pronto a mutare nel caso dovesse arrivare nel weekend una nuova brutta figura. Ieri Ibrahimovic ha ribadito all'allenatore il sostegno della società, ma condizionato.
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