Victor Osimhen, attaccante nigeriano che in questi ultimi anni ha trascinato il Napoli fino alla vittoria del campionato, ha salutato i partenopei i primi di settembre direzione Galatasaray in Turchia. Il suo è un prestito secco e il nigeriano, a cui anche il Milan si interessò, tornerà dunque in casa partenopea, con il contratto dell'attaccante che non scadrà a giugno 2026. Infatti, quest'ultimo varrà per altri due anni e nel caso non arrivassero proposte, si attiverà la clausola rescissoria di 75 milioni. Cifra poco più bassa di quella offerta da un club Arabo in estate. Questa non sarà comunque valida per i club della Serie A. Un tentativo da parte del Milan era stato clamorosamente fatto negli ultimi giorni di mercato, salvo poi capire che la trattativa non sarebbe stata facile, anzi. Da lì l'idea di andare su Tammy Abraham, mossa che al momento ha pagato.

Il comunicato del Napoli e le idee del Milan: quale futuro per Osimhen? 

"La SSC Napoli comunica di aver ceduto a titolo temporaneo, fino al 30 giugno 2025, le prestazioni sportive del calciatore Victor Osimhen al Galatasaray. Contestualmente, il Club ha raggiunto con il tesserato un accordo per un'opzione, a proprio favore, di rinnovo contrattuale fino al 30 giugno 2027". Così il Napoli aveva annunciato il prestito di Victor Osimhen. Ma come funziona l'opzione di rinnovo che il club di De Laurentiis si è premunito di sottoscrivere? Gli azzurri non volevano farsi cogliere impreparati qualora nessuno si dovesse presentare con i soldi nel corso della prossima estate, senza doversi infilare nel ginepraio di un'altra trattativa per il rinnovo.

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