Siamo giunti così al secondo martedì di sosta dal campionato per le nazionali, ed è tempo di qualche bilancio riflessione in vista del rientro in campo, che per il Milan di Fonseca sarà a San Siro contro l’Udinese. Purtroppo l'avvio di stagione dei rossoneri è stato tutt’altro che esaltante. Le difficoltà erano già note nel passaggio da Pioli a Fonseca. Forse sarebbe servito un tecnico diverso, con un altro tipo di profilo e gioco espresso, da qui la richiesta dei tifosi che volevano a tutti i costi Antonio Conte, oggi capolista col suo Napoli. Inoltre, la sconfitta di Firenze ha portato grosse polemiche per il Diavolo visto che oltre al ko ci sono stati problemi per i due rigori sbagliati e non tirati dal rigorista designato, che era Pulisic, e l’espulsione di Theo Hernandez.

I problemi di Fonseca e un gruppo poco unito

La situazione per l’ex tecnico di Lille e Roma è tornata ad essere esattamente quella che era prima del derby vinto all'ultimo grazie a Gabbia. Ancora una volta, il Milan è tornato a mostrare tutta la sua fragilità difensiva e anche la fase offensiva è da registrare in modo negativo, visto che nella serata di Firenze si è acceso solo Pulisic, uno dei migliori giocatori dei rossoneri in questa stagione. Così, i tanti passi indietro fatti rispetto al derby e alla sfida vinta agilmente contro il Lecce preannunciano un nuovo momento di crisi, ma di possibile svolta per i rossoneri. L'udinese adesso diventa davvero l'ultima spiaggia per il destino di questa squadra.

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