Il Milan respira, grazie al sonoro 4-0 firmato contro il Venezia i rossoneri hanno raccolto i primi punti pesanti in campionato. Nella serata di San Siro sono stati diversi i protagonisti in positivo. 

Il primo ha chiuso con la palma di MVP. Con la sua capacità di incidere da leader in ogni partita, produttivo in entrambe le fasi di gioco, Christian Pulisic ha confermato di essere per il Milan un "jolly" molto prezioso. La versatilità e l'affidabilità dell'ex Chelsea lo rendono un giocatore chiave nel nuovo sistema di gioco plasmato da Paulo Fonseca. Bene anche Strahinja Pavlovic, un muro davanti a Mike Maignan, e la determinazione di Tammy Abraham (finalmente abbiamo un centravanti che riempie l'area!) nel cercare il gol in ogni occasione. L'inglese, così come Youssouf Fofana, abbina forza fisica e tecnica, un mix già oggi dominante.

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Emerson Royal non convince ancora

La nota amara del Meazza “parla” brasiliano. Emerson Royal non sta offrendo per ora un contributo utile alla causa. Fin qui, e non soltanto ieri sera, l'ex Tottenham ha mostrato limiti preoccupanti, evidenti ad esempio prima della pausa nel confronto con Nuno Tavares della Lazio. Fonseca ha piena fiducia in lui, va sicuramente atteso, gli va dato tempo per adattarsi al nuovo contesto, ma intanto tra i tifosi circolano le prime critiche pesanti. Migliorerà? I milanisti, che sui social - si sa - non perdonano nulla, se lo augurano, ma dopo le prime uscite ufficiali nutrono già parecchi dubbi. L'applicazione non si discute, Royal ha voglia di imporsi, ha fame, desiderio, ma quando si scende in campo con la maglia del Milan questo ovviamente non basta.

Emerson Royal in conferenza stampa a Casa Milan

Dubbi sulla strategia di Ibra e Moncada

La scelta di investire 15 milioni per acquistare il cartellino del brasiliano, invece di puntare magari su un centrocampista come Manu Koné, ha sollevato più di un interrogativo tra i supporter del Diavolo e gli addetti ai lavori. Così come, in molti continuano a chiedersi perché sia stato ceduto Pierre Kalulu e sostituito il francese con un giocatore in Premier considerato una riserva.

Domande lecite. Moncada e Ibrahimovic di certo hanno preferito cambiare qualcosa in difesa piuttosto che aggiungere un ulteriore elemento "alla Kessié" in mezzo al campo (oltre a Fofana). Solo il tempo dirà se la decisione è stata o meno azzeccata.

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