Spalletti esalta il Milan e Pioli: «Sa valorizzare i suoi giocatori»
Il commissario tecnico azzurro controcorrente: «Pioli riesce sempre a mandare in campo una squadra competitiva».
Questa mattina l'edizione cartacea della Gazzetta dello Sport ha proposto ai suoi lettori una lunga intervista al commissario tecnico della Nazionale italiana Luciano Spalletti, ex allenatore del Napoli campione d'Italia in carica. Alla domanda del giornalista su quale sia la squadra del campionato che più di tutte il tecnico toscano guarda con maggior interesse Spalletti ha risposto «il Milan», dando poi una chiara motivazione:
Probabilmente tra le grandi il Milan è la più camaleontica e le sue partite sono sempre diverse. Sanno fare un po’ tutto.
Spalletti: «Pioli valorizza i suoi giocatori»
Il merito - sostiene Luciano Spalletti - è del suo allenatore: c'è tanto di Stefano Pioli dietro l'evoluzione di questo Milan.
Pioli riesce sempre a mandare in campo una squadra competitiva ad alti livelli, valorizzando le qualità dell’intera rosa.
Insomma, il CT va un po' controcorrente rispetto ad altri suoi colleghi in Serie A, molti dei quali sostengono che il ciclo di Pioli a Milanello sia ormai giunto al capolinea.
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Spalletti e la sorpresa della Serie A
Nell'intervista concessa alla Gazzetta, Spalletti ha indicato anche la squadra secondo lui - ma non solo - sorpresa del campionato:
Nel Bologna rivedo molte cose del mio Napoli, gioca un calcio europeo. Sovraccarico intorno alla palla e scambio continuo di posizioni mantenendo un equilibrio di squadra. L’Atalanta non è più una sorpresa: ha completato il suo percorso, è una squadra matura, solida. E poi ha Koopmeiners…
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