Non sarà facile chiudere in poco tempo. L’offerta del Milan, ferma a 30 milioni, potrebbe non bastare, ma l'accesso agli ottavi di Champions - concretizzabile mercoledì con un successo sul campo della Dinamo Zagabria - garantisce un tesoretto di 14 milioni che potrebbe alimentare un rilancio.

Il Diavolo cerca di liberare risorse attraverso le cessioni di Jovic, Okafor o Chukwueze, ma nessuna di queste operazioni porterà incassi significativi. Nel frattempo, l’acquisto di Walker garantisce solidità sulla fascia e la possibilità di servire cross precisi a un nuovo centravanti. Gimenez, però, non è l’unico nome sul tavolo: il club sta valutando altri profili, cercando di concludere entro i dieci giorni che mancano alla chiusura del mercato.

L’eventuale arrivo di Gimenez rappresenterebbe un salto di qualità per l’attacco milanista, oggi troppo dipendente da Leao. Con un bomber d’area di livello internazionale, il Milan potrebbe affrontare con maggiore sicurezza la seconda parte di stagione, puntando a risultati importanti sia in Serie A che in Champions League.

Santiago Gimenez, attaccante argentino del Feyenoord, intervistato da ESPN
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