Il profilo di Massimiliano Allegri torna a farsi strada in orbita Milan, soprattutto dopo la sconfitta per 2-1 rimediata dai rossoneri contro la Fiorentina, che ha messo in forte dubbio l'operato di Paulo Fonseca e dei suoi collaboratori. Alcuni atteggiamenti dei giocatori schierati in campo dal portoghese al Franchi hanno sollevato perplessità sulla reale capacità dell'ex Lille di mantenere il controllo dello spogliatoio. A intervenire su questa ipotesi di cambio in panchina è Giovanni Galeone, ex tecnico e mentore di Allegri, che si è espresso così ai microfoni di Radio Kiss Kiss.

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Galeone spinge Allegri in rossonero: «Con lui la squadra tornerebbe competitiva»

Max ha vinto subito appena arrivato al Milan. Un suo ritorno sarebbe ideale, considerando le grandi qualità tecniche della rosa attuale. Con i giocatori che hanno in attacco e con Allegri a sistemare la difesa, la squadra potrebbe tornare a essere competitiva. Se arrivasse una proposta da Ibrahimovic, credo che Max accetterebbe senza esitazione.

Massimiliano Allegri in panchina ai tempi della Juventus

Non è un Milan da primo posto

Parlando invece degli equilibri in campionato, alla luce dei verdetti delle prime settimane della stagione, Galeone al momento taglia fuori i rossoneri dal corsa allo Scudetto:

All’inizio non avrei puntato sul Napoli, soprattutto dopo il pareggio a Verona. Conte ha avuto un pizzico di fortuna, ma ha dato una forte identità alla squadra. Il Milan, invece, non mi sembra all’altezza, mentre l’Inter ha qualche problema difensivo, ma resta la più forte. La Juve? Gioca benino, non subisce gol, ma non mi convince ancora del tutto.

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