Si tratta dell'amico Roberto Mancini, da poco libero sul mercato dopo l'esperienza non proprio positiva alla guida dell'Arabia Saudita. La sua candidatura, per la verità, da ore ha iniziato a circolare con insistenza nell'ambiente rossonero (si vocifera, possa prendere il posto di Fonseca qualora il Milan dovesse inciampare anche nel prossimo turno di campionato, contro l'Hellas Verona). Evani conosce bene l'ex ct della Nazionale, è stato anche suo collaboratore proprio in azzurro, nell'Italia che ha conquistato a sorpresa nel 2021 l'Europeo:

Per Roberto parla il suo curriculum: ha allenato squadre importanti e ha un’esperienza straordinaria. È uno che sa come si gestisce uno spogliatoio e riporterebbe quello spirito di gruppo che, in questo momento, sembra mancare al Milan.

Durante il suo intervento a Radio Anch’io lo Sport, Evani ha elogiato la capacità di Mancini di adattarsi al ruolo di allenatore, smussando quel carattere forte che lo aveva contraddistinto da calciatore:

Ho giocato con lui e lo conosco bene. Ha saputo evolversi, trasformando la sua personalità in un punto di forza. Per una squadra come il Milan, che ha bisogno di unità e di un’identità chiara, Roberto sarebbe la scelta ideale.

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