Il Milan di Paulo Fonseca si prepara ad affrontare, alle 18 a San Siro, un Empoli determinato a confermare il suo status di rivelazione della stagione. La squadra toscana, grazie a un avvio convincente, ha già dimostrato di poter mettere in difficoltà le big del campionato. Tra le prove più significative, spiccano il successo all’Olimpico contro la Roma e il prezioso pareggio strappato alla Juventus, risultati che hanno contribuito a consolidare il 10° posto in classifica.

Consapevole delle insidie rappresentate dall’organizzazione e dalla compattezza dell’Empoli, Fonseca sembra orientato a scegliere un undici più prudente rispetto alle ultime uscite. La priorità sarà trovare un maggiore equilibrio per contrastare la solidità difensiva degli avversari, che si collocano tra le migliori della Serie A per numero di reti subite. Una sfida delicata, che richiederà massima attenzione e concretezza ai rossoneri.

Il grande assente al Meazza sarà Tammy Abraham, che nonostante la buona prova in Champions League lascerà spazio a un Milan più compatto. Musah sarà la novità dal primo minuto: il nazionale americano, oltre a rinforzare il centrocampo, agirà da falso terzo attaccante in fase offensiva. Fonseca vuole così contrastare la capacità dell’Empoli di organizzare rapide transizioni.

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