Milan, per Rabiot c’è l’extra time (ma è più no che sì)
Milan, Adrien Rabiot può arrivare anche dopo la mezzanotte. Trattativa complessa: il nodo ingaggio e quella cessione da sbloccare…
Il Milan e Adrien Rabiot sono distanti. Essendo uno svincolato, il centrocampista francese ex Juve può comunque approdare in rossonero anche più avanti (oggi è il termine ultimo in Italia per definire i trasferimenti tra club). Discorso simile per Ismael Bennacer: per le cessioni nella Saudi League sono previsti i tempi supplementari, il mercato in Arabia chiude il 2 settembre.
Calciomercato Milan, Rabiot è molto difficile
Indipendentemente dalla situazione Bennacer (prima di firmare un altro giocatore “non italiano”, il Milan deve cedere uno straniero over 22), per Rabiot la strada è tutta in salita. Le esigenze economiche del centrocampista cresciuto nel PSG sono troppo elevate per gli standard di Casa Milan, il dialogo con la madre-agente, Veronique, particolarmente complesso. L'obiettivo del Milan è convincere Adrien ad accettare uno stipendio intorno ai 5/5,5 milioni di euro a stagione. Per il momento non si vedono spiragli all’orizzonte.
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Manu Koné scappa via: la Roma mette la freccia
Nelle ultime ore si è arenata anche un’altra operazione, quella tra Milan e Borussia Monchengladbach per Manu Koné. A complicare i piani di Via Aldo Rossi ci ha pensato la Roma, in pressing per aggiudicarsi il cartellino del classe 2001, argento con la Francia Olimpica a Parigi e da ieri sulla lista dei convocati nella nazionale di Deschamps. Il Borussia chiede 20 milioni di euro, il Milan è disposto a spingersi al massimo a quota 15 (ma come detto prima deve cedere), la Roma ad avvicinarsi un po’ di più alle pretese dei tedeschi. La tensione aumenta man mano che l'orologio corre verso la chiusura del mercato, fissata allo scoccare della mezzanotte.