Nessuno se lo sarebbe aspettato e invece l’eroe di Madrid è stato proprio lui. Malick Thiaw, 23 anni, tedesco, difensore centrale rossonero, è stato colui che ha dato il “la” alla trionfale spedizione del Milan al Santiago Bernabeu: non solo con il suo primo gol in maglia rossonera (e in Champions League) ha aperto le marcature nel tris rossonero, ma ha anche annullato un mostro sacro che porta il nome di Kylian Mbappé. I suoi numeri parlano chiaro: 6 salvataggi, 100% di contrasti e duelli aerei vinti, oltre che l’87% di precisione nei passaggi.

Malick aveva già segnato con la maglia del Milan ma in amichevole: era Juventus-Milan del Luglio 2023 e si giocava sul campo neutro del Dignity Health Sport Park di Los Angeles. La sua prima marcatura ufficiale era stata messa a segno in serie B tedesca con lo Schalke 04, nel Marzo 2022. Con l’arrivo di Pavlovic e la crescita esponenziale di Gabbia, il nativo di Düsseldorf era stato relegato in panchina per la maggior parte dei match, sino alla notte di Champions dello scorso martedì quando è arrivata la promozione da parte di Paulo Fonseca e Thiaw non si è lasciato sfuggire l’occasione.

La sua forza e costanza hanno fatto sì che la società lo togliesse poi dal mercato: quando sembrava ormai che il Newcastle l'avesse in pugno, il centrale rossonero ha preferito temporeggiare e giocarsi le sue chance con Fonseca, venendo ripagato nel migliore dei modi nella notte europea. A ciò, si aggiunge un ulteriore dato che rende la prestazione di Malick Thiaw contro il Real Madrid ancor più epica ed indelebile.

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