Il mercato invernale si è chiuso ufficialmente il 3 febbraio a mezzanotte ma, si sa, le trattative e i contatti tra i club non si fermano mai. Per tanti giocatori è ormai una consuetudine andare a scadenza e liberarsi a zero per scegliere la propria nuova squadra, quindi i dirigenti delle società devono essere bravi a bruciare la concorrenza per accaparrarsi il calciatore in questione. Il Milan è rimasto scottato più volte da questa situazione, con gli addii di Calhanoglu, Kessié e Donnarumma arrivati proprio con questa formula sanguinosa.

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