Prosegue la delicata e negativa stagione del Milan di Fonseca. Dopo un ultimo periodo convincente, visti i risultati ottenuti in Serie A, i rossoneri sono nuovamente caduto nell'abisso dopo aver perso in Champions e ieri sera contro una modesta Fiorentina. Poche idee in campo, confusione fuori: questa squadra sembra davvero essere allo sbando più totale. Se a questi problemi ci aggiungiamo anche le prestazioni, oscene da parte di alcuni singoli. Allora diventa molto difficile poter strutturare una partita e mettere le basi per vincere. Il Milan sembra non essere più squadra, dalle sceneggiate per tirare i rigori, e sbagliarli per giunta, a quanto successo a Theo Hernandez dopo la partita. Tutti devono darsi una regolata, al più presto.

La partita di Theo

Difficile commentare la partita del difensore francese. Rigore causato, poi parato da Maignan, rigore sbagliato, parato da De Gea, prestazione sottotono, assist casuale per il gol di Pulisic e infine un'espulsione totalmente non necessaria dopo il triplice fischio. Il numero 19 è andato a muso duro con Pairetto, che gli ha sventolato il rosso davanti agli occhi. Un comportamento non adeguato per chi indossa la fascia da capitano del Milan, anche perché così salterà (almeno) le prossime due partite: le giornate di squalifica per espressioni ingiuriose od insultanti nei confronti del direttore di gara solitamente sono due. Problemi su problemi, visto che in rosa non c'è un altro terzino sinistro di ruolo e Calabria è infortunato.

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