Nella lunga storia del Milan, la classe e il talento sono spesso state caratteristiche fondamentali di molti giocatori rossoneri. Silvio Berlusconi, uno dei presidenti più vincenti della storia de calcio, è stato un uomo e dirigente geniale e visionario, proprio per quanto riguardava la ricerca del bel gioco, del bello estetico. Con lui non era importante vincere e basta, ma farlo convincendo e facendo divertire. E qui parte il nostro focus: come puoi giocare bene e vincere sempre? Facile, avendo tanti campioni in rosa. Con lui il Milan ha avuto il privilegio e l’onore di schierare per diverse stagioni il Pallone d’Oro designato da France Football. Prima del suo avvento, soltanto due giocatori leggendari come Gianni Rivera e Paolo Rossi avevano avuto modo di ricevere il premio internazionale. Successivamente il cambio fu radicale, e la cadenza divenne quasi annuale.

Il Milan dipingeva dentro sè uno stile unico, mai visto, e questo era testimoniato anche dai calciatori che ne facevano parte. Nella storia rossonera, lo vedremo tra poco, si sono susseguiti molti campioni e Palloni D'oro: un'era che, detta con un velo di amarezza, difficilmente tornerà ad essere protagonista in Italia nel breve periodo.

Infatti, parlando proprio di questo tema, ieri sera il centrocampista del Manchester City e della nazionale spagnola campione d'Europa Rodri ha vinto il Pallone d'Oro per la stagione 2023-2024. Il 28enne centrocampista, attualmente infortunato e arrivato in stampelle, è stato premiato, dal Pallone d'Oro 1995 George Weah, nel corso della cerimonia svolta al Theatre du Chatelet di Parigi. Il Real Madrid, in polemica per la mancata vittoria di Vinicius e Bellingham, non si è presentato. E nel Milan? Quali sono stati i Palloni D'oro rossoneri? Scopriamolo insieme.

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