In tutti gli stadi in cui gioca il Milan risuona ormai il famoso coro “dedicato” a Gerry Cardinale, invitato caldamente a vendere la società. I tifosi rossoneri non sono insoddisfatti solo dei risultati della squadra (che sono comunque oltraggiosi per la storia del Diavolo), ma anche della gestione societaria a dir poco pressapochista. Il licenziamento di Paolo Maldini ha lasciato un vuoto incolmabile e la cessione di Tonali ha squarciato completamente il rapporto tra i milanisti e il proprio club. Neppure la figura di Zlatan Ibrahimovic, attaccante molto amato nel suo capitolo rossonero, è riuscita a stemperare gli animi: c'è bisogno di una rivoluzione importante.

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