Milan, il nuovo numero 9: con Fonseca in pole c'è Zirkzee
Dopo l'annuncio di Fonseca, il Milan proverà a chiudere subito per il nuovo numero 9: il tecnico portoghese punta su Zirkzee. Occhio però alle alternative.
Joshua Zirkzee non è mai uscito dai radar di Casa Milan. L'olandese del Bologna, però, ha un costo particolarmente elevato: solo per sciogliere la clausola rescissoria bisogna investire 40 milioni di euro, insomma non poco. Cifra che con l'aggiunta delle commissioni schizzerebbe alle stelle. In coda, dietro all'ex Bayern, insieme ai rossoneri ci sono diversi club, tra i quali la Juventus e i giganti della Premier League; non sarà per nulla semplice arrivare davanti a tutti. Il Milan però ci crede e ci proverà.
Milan, Zirkzee e il gioco di Fonseca
Paulo Fonseca e i suoi collaboratori sono già al lavoro: il futuro tecnico del Milan (l'annuncio dell'insediamento dovrebbe arrivare dopo l'amichevole dei rossoneri in Australia) osserva con interesse le potenzialità del centravanti classe 2001, un attaccante capace - come pochi della sua annata - di muoversi liberamente sul fronte offensivo e di collaborare con i compagni. La versatilità di Zirkzee potrebbe liberare non pochi spazi nel nuovo sistema di gioco del Milan e valorizzare così le caratteristiche di giocatori di gamba e tecnica come Leao, Pulisic, Chukwueze e Okafor. Le uniche perplessità nascono attorno alla sua effettiva produttività in zona gol (11 le rete in campionato realizzate in 34 uscite stagionali…).
Le alternative a Zirkzee
L'attenzione su Zirkzee è quotidiana, ma il Milan nella caccia al suo nuovo numero 9 tiene d'occhio anche altre opzioni. Serhou Guirassy è una di queste, ma anche Jonathan David rientra nel “piani B" abbozzati da Via Aldo Rossi. La candidatura dell'attaccante canadese viaggia su una corsia preferenziale: David è il bomber del Lille di Fonseca, l'approdo del tecnico portoghese a Milanello quindi potrebbe facilitare un'eventuale trattativa. Zirkzee però è ancora davanti a tutti: l'uomo copertina del Bologna di Thiago Motta è perfetto per la filosofia di gioco di Fonseca al Milan. Sarà lui il primo tassello che aprirà il nuovo ciclo?