Una domenica no. Stefano Pioli l'analizza così davanti alle telecamere di DAZN. Il suo Milan si è fermato a Monza in campionato dopo un buon filotto di nove risultati utili consecutivi. Il tecnico prova a dare una spiegazione:

Abbiamo commesso errori che hanno pregiudicato la partita. La prima mezzora però l'abbiamo fatta come dovevamo farla, è la verità. Abbiamo poi commesso degli errori ma la partita era lunga e avevamo le qualità e le possibilità per riprenderla. Chiaramente l'inferiorità numerica ci ha creato ancora più disagio e più difficoltà. Dopo il 2-2 invece dovevamo essere più lucidi, gestire meglio la palla e difendere un po' di più, ma in quel momento la squadra voleva addirittura cercar di vincere. Abbiamo sbagliato troppo, questo è sicuro.

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Una questione di ritmo soprattutto nel primo tempo, segnato da una manovra in campo decisamente troppo lenta. Pioli al termine di Monza-Milan commenta:

Doveva essere più veloce, però è altrettanto vero che il Monza si è messo tutto dietro, ci ha aspettato. Per dare ritmo bisogna essere in due. La palla poteva viaggiare più velocemente ma avevamo trovato delle buone situazioni. Non siamo riusciti a incidere. La partita è cambiata in peggio per noi dall'interruzione (per problemi in campo a Di Gregorio e Carboni, ndr) all'espulsione (di Luka Jovic, ndr), tutti quegli episodi che una squadra come la nostra doveva sicuramente gestire meglio. Dovevamo essere più lucidi, attenti ed efficaci. Non ci siamo riusciti. È una sconfitta che fa veramente male per come è avvenuta e per le possibilità che abbiamo.

Milan a Monza nel segno del turnover

Sulla corposa turnazione arrivata dopo le fatiche di Europa League mister Pioli ha precisato:

Dei giocatori che hanno iniziato in panchina l'unico che oggi doveva giocare dal primo minuto era Leao, che però ieri si è fermato durante la rifinitura e stamattina non si è sentito di partire titolare per un problema al polpaccio. Gli altri stavano bene. È stata veramente una serata storta. Ieri Pulisic non si è allenato perché era ancora stanco. Rafa avrebbe giocato, Christian no perché sta giocando tantissimo, non ha mai giocato così tanto negli ultimi anni. Pulisic è entrato bene ma ciò non toglie che secondo me era giusto farlo rifiatare.

Diverbio Palladino Pioli

Partita segnata anche dagli errori di Malick Thiaw e Luka Jovic, quest'ultimo espulso a inizio ripresa:

Sono errori pesanti ma dovevamo far meglio tutti. Usciamo con una sconfitta che ci fa male, ma che ci dovrà far lavorare ancora meglio e affrontare le prossime partite con più attenzione e determinazione.

Milan, troppi gol subiti in trasferta

Anche le reti subite lontano da San Siro iniziano a essere pesanti: il Milan in trasferta è la quarta peggior difesa del campionato. L'analisi di Pioli:

Abbiamo determinate caratteristiche (che incidono su questa statistica, ndr) ma abbiamo dimostrato che quando lavoriamo bene di squadra possiamo difendere bene. Anche questa però è una situazione che dobbiamo migliorare.

Priorità all'Europa League? Per il tecnico del Milan no, anche il campionato resta importante nonostante l'Inter sia sempre più a un passo dalla conquista dello scudetto.

Tutte e due le competizioni devono essere la nostra grande motivazione. In campionato ci siamo fermati dopo tanto tempo (ultimo ko Atalanta-Milan 3-2 del 9 dicembre, ndr) e non doveva succedere ma è altrettanto vero che il terzo posto non è ancora così solido e il secondo non così lontano. Dobbiamo provare a fare tanti punti da qui alla fine e riscattarci dopo questa brutta partita e questa brutta prestazione.

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