Milan, Pioli il tattico vede la conferma: si allontana Conte

C'è tanto, tantissimo di Stefano Pioli nella vittoria del Milan sul Rennes a San Siro. Dopo il secco 3-0 firmato Loftus-Cheek e Leao il Diavolo vede all'orizzonte la luce degli ottavi di finale. Milan favorito? Chissà. Con l'energia e la determinazione mostrata da Theo e compagni ieri sera al Meazza, unita dall'abilità tattica di Pioli - e del suo staff - nel preparare le partite tutto è possibile. Ebbene sì, perché ieri il successo è nato prima di tutto nell'analisi a monte dell'avversario e nella preparazione al match.

Pioli, grande lettura contro il Rennes

La mossa tattica di avanzare Ruben Loftus-Cheek in linea con Giroud, a destra del francese da seconda punta si è rivelata decisiva. Una scelta azzeccata, vincente, e non solo per la doppietta firmata dall'ex Chelsea (a proposito, l'ultimo centrocampista rossonero a realizzare due gol in un incontro della fase a eliminazione diretta, in una grande competizione europea, era stato l'ex Pallone d'Oro Ricardo Kakà. Pioli ha confermato di essere un grande allenatore e a fine gara ha ricevuto gli apprezzamenti di Gerry Cardinale, presente sugli spalti del Meazza.

L'ad del Milan Furlani: «Pioli è saldo»

Prima ancora, nel pre gara ai microfoni di Sky Sport, l'ad del Milan Giorgio Furlani aveva confermato totale fiducia nell'operato dell'allenatore:

Le statistiche le conosciamo, è solo uno dei cinque allenatori che ha raggiunto le 100 vittorie al Milan e ci ha messo solamente una partita in più di Ancelotti. Il Mister ha fatto un percorso fantastico, abbiamo un rapporto fenomenale con lui e lo ringraziamo sempre per quello che ha fatto finora. È saldo sulla nostra panchina.

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Sfuma quindi l'ipotesi, tanto caldeggiata dai media, di Antonio Conte futuro tecnico dei rossoneri. Se il Milan a fine stagione riuscirà a centrare l'obiettivo della qualificazione in Champions League - traguardo decisamente alla portata di Leao e co. - Stefano Pioli continuerà la sua avventura a Milanello un altro anno ancora (almeno fino alla scadenza del contratto, fissata nel 2025). Se poi tra qualche mese dovesse arrivare anche un trofeo, la vittoria dell'Europa League ad esempio, beh…meglio ancora. Decisamente.