CDK all'Atalanta, il "capolavoro" economico del Milan
Il trasferimento di De ketelaere all'Atalanta a titolo definitivo porterà nelle casse del Milan 22 milioni di euro. Perché la struttura dell'operazione è vantaggiosa per il club rossonero.
Le difficoltà in maglia rossonera e il trasferimento la scorsa estate all'Atalanta hanno generato notevoli discussioni tra tifosi e addetti ai lavori. L'affare “Charles De Ketelaere” però alla fine ha messo - e sta mettendo - d'accordo un po' tutti, di certo il Milan e l'Atalanta, le due protagoniste in prima linea. Dopo un'esperienza non particolarmente esaltante a Milanello, il futuro del trequartista belga sembrava incerto. Poi, ecco il rilancio a Bergamo, grazie a una formula di trasferimento insolita, ma efficace.
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CDK-Atalanta-Milan, i dettagli dell'operazione
La nuova situazione contrattuale di Charles De Ketelaere è stata definita solo nelle ultime settimane. L'Atalanta ha avuto una posizione centrale nell'accordo, formalizzando un prestito con obbligo di riscatto che si concretizzerà a partire dal 1° febbraio 2025. Una pianificazione attenta da parte dei bergamaschi, che hanno trovato una soluzione per mantenere il giocatore all'interno del proprio organico senza sborsare immediatamente la cifra richiesta dal Milan per il cartellino.
I rossoneri avevano annunciato a giugno, tramite un comunicato ufficiale, che l'Atalanta aveva acquisito i diritti alle prestazioni sportive di CDK, svelando però solo in parte la complessità dell'accordo. Le difficoltà tecniche e il desiderio di ottenere uno sconto sul riscatto hanno spinto la Dea a rimandare la contabilizzazione dell'operazione al bilancio 2025/2026. Uno slittamento possibile grazie alle condizioni specifiche legate all'obbligo di riscatto, che verranno attivate solo dopo il mercato di riparazione dell'anno prossimo.
Un vantaggio per il Milan
Questo tipo di accordo risulta conveniente anche per il Milan, che è riuscito così a massimizzare la plusvalenza derivante dalla cessione del giocatore. Il trasferimento, originariamente costato ai rossoneri 32 milioni di euro più 3 (eventuali) di bonus (accordo firmato con il Club Bruges nell'estate del 2022), sarà definitivamente ammortizzato i 22 milioni fissati come obbligo, oagamento che si attiverà al primo punto conquistato sul campo dall'Atalanta nel febbraio 2025, indipendentemente che il nome di CDK sia presente o meno sui referti di gara. Una mossa di mercato che, in termini di bilancio, permette dunque al Milan di avere un beneficio economico, rimandando l'incasso ma assicurandosi una plusvalenza significativa.