Milan più dinamico e imprevedibile: così Fonseca ridisegna l’attacco

Nelle prime settimane di preparazione, Paulo Fonseca e i suoi collaboratori si sono concentrati anche sulla ricerca dell’equilibrio tra fase offensiva e fase difensiva. Il Milan si appresta a iniziare la nuova stagione con ambizioni rinnovate e un assetto tattico che promette spettacolo. Il tecnico portoghese mira a un gioco che bilanci robustezza in difesa e maggiore peso in attacco. E a guardare le prime uscite di preseason, il futuro del Milan sembra disegnare linee di gioco audaci e promettenti.

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Una svolta offensiva con fondamenta solide

La formula tattica varata da Stefano Pioli aveva visto protagonisti Christian Pulisic sulla destra, Rafa Leao sull'out opposto e Ruben Loftus-Cheek in posizione di trequartista dietro a Olivier Giroud. In quella posizione, grazie alla sua versatilità Pulisic ha costruito la sua miglior stagione in carriera. La volontà ora è potenziare ancora di più l'attacco riconsiderando proprio il collocamento dell’americano, da esterno destro a trequartista, vestito che in passato ha già indossato con eleganza.

Il cambio lascerebbe spazio sul lato destro a Samu Chukwueze, acquistato la scorsa estate dal Villarreal e pronto a riscattare una prima stagione sotto le aspettative. Intanto, i primi segnali sono incoraggianti: il nigeriano ha brillato nei due test amichevoli disputati negli States contro il Manchester City (doppio assist) e il Real Madrid (gol della vittoria) e riacceso le speranze nei tifosi: le sue qualità non sono mai state messe in dubbio, ma le aspettative su di lui restano molto alte.

Nuovi volti 

Con un cambio di posizionamento dei suoi giocatori, Fonseca medita di intensificare la potenza offensiva della squadra e aumentare l’imprevedibilità della manovra d’attacco. Loftus-Cheek, dotato di forza e leadership, potrebbe retrocedere tra i due mediani, affiancando giocatori come Reijnders o Fofana, quest'ultimo in attesa di trasferirsi a Milanello dal Monaco. 

Il nuovo Milan progettato sulla carta è una formazione più dinamica. Pulisic nel ruolo di trequartista concederebbe spazi sulla fascia anche al brasiliano Emerson Royal, altro tassello mancante dell’estate rossonera. In rosa poi Fonseca potrà contare sul ritrovato Saelemaekers, che il tecnico vorrebbe confermare soprattutto per la sua flessibilità, garantendosi un’alternativa valida sia a Chukwueze che a Leao.

In attacco, nuovo baluardo offensivo della squadra, cresce la curiosità attorno al nuovo numero 7 Alvaro Morata, atteso a giorni a Milanello. Manca il vice, il centravanti di riserva, che però potrebbe anche fare il serbo Luka Jovic. Sono settimane di riflessioni al Portello. Il Milan continua a lavorare per vestire di rossonero Abraham della Roma. Parliamo di secondo linee però… L’undici titolare offensivo è completo e non ha bisogno di ulteriori operazioni. Per completare la rosa il club non ha fretta.