Milan, Pulisic rinato grazie a Pioli: dove lo metti, brilla
Da esterno o da trequartista Pulisic non sbaglia un colpo: grande intuizione estiva del Milan (e di Stefano Pioli). Che numeri! A Milanello l'americano è rinato.
È l'MVP di Milan-Lecce, nessun dubbio: la palma di migliore in campo l'ha vinta Christian Pulisic. Per la Gazzetta dello Sport la prestazione dell'americano contro la formazione salentina si è meritata un bel sette e mezzo in pagella. L'ex Chelsea ieri pomeriggio a San Siro ha collezionato il suo decimo gol in Serie A, peraltro trasformando in oro il primo pallone toccato nel match, su assist di Samu Chukwueze. Dieci centri, uno in più rispetto al bottino ottenuto nella sua miglior stagione in Premier League, 2019/2020, archiviata a quota nove. Pulisic è come il vino buono: più avanza con l’età e più migliora. In rossonero è rinato.
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La trasformazione di Capitan America al Milan - lui che è stato fortemente voluto da Pioli in estate - non è però rappresentata solo da un pugno di numeri e statistiche, comunque importanti. In stagione Pulisic ha concatenato performance di altissimo livello una dopo l'altra. E poi, dove lo metti sta e fa bene. Brilla ovunque. A destra, a sinistra (lì dove Pioli lo aveva provato durante la preparazione estiva a Milanello) e da trequartista centrale.
Pulisic trequartista: tagli e rientri, prestazione top
Nella casella solitamente occupata da Loftus-Cheek, da falso dieci, contro il Lecce Christian ha saputo conquistarsi i giusti spazi per rendersi pericoloso e ha aiutato i compagni in entrambe le fasi. Su quelle zolle Pioli lo ha usato per la prima volta in stagione proprio contro la formazione salentina e l'esperimento ha funzionato alla grande. Dietro la punta CP11 ha collezionato tutto: pericolosità, tagli intelligenti (quello che poteva portarlo al raddoppio su passaggio di Theo è da manuale del calcio), rientri e recuperi. Una partita totale la sua, fatta di ottime letture di gioco.
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Quanto vale oggi Christian Pulisic
Pagato dal Milan in estate 20 milioni di euro, in uscita dal Chelsea, ora il cartellino di Christian Pulisic di milioni ne vale almeno una dozzina in più. Per buona pace di quei tanti tifosi critici e disfattisti che a luglio e agosto, a mezzo social, senza mai vederlo all'opera lo avevano bollato come “scarto” del club inglese. Il primo esubero sulla lista della spesa di Furlani. Scrivevano anche: “È un mercato fallimentare”.