A Rennes sono state vietate sciarpe e bandiere del Milan
Il Prefetto della città vuole prevenire eventuali disordini tra le due tifoserie accomunate dagli stessi colori sociali.
La decisione è stata presa nei giorni scorsi dal Prefetto di Rennes. In Bretagna oggi i tifosi del Milan dovranno mimetizzarsi. Proprio così. “Scelta strana” viene da pensare (come minimo). Per tradizione e storia i milanisti sono rossoneri, rossoneri come i supporter di casa: il rischio di incappare in incidenti quindi - secondo la Prefettura del capoluogo bretone - è particolarmente alta. Meglio evitare rischi, tutelarsi, prevenire eventuali disordini.
Tifosi del Milan a Rennes in incognito: ecco quanti saranno
Saranno in circa 1.200 i milanisti che dall'Italia e da altre parti d'Europa raggiungeranno (in parte lo hanno già fatto ieri) la Francia, Rennes. In giro per la città e all'esterno del Roazhon Park non potranno esibire i loro colori, né sciarpe al collo o portate alle braccia, né bandiere e stendardi di alcun genere. L'impressione però è che l'obbligo imposto dal Prefetto non sarà seguito alla lettera proprio da tutti; qualcuno, tra i milanisti presenti, sull'ordinanza probabilmente non sarà nemmeno informato.
L'accoglienza del club francese
Intanto il club francese che questa sera deve sperare in almeno quattro gol - senza subirne - per passare il turno (oppure nel 3-0 più i calci di rigore) ha preparato una speciale accoglienza per i supporter della squadra ospite. Non solo sul proprio sito ufficiale da giorni ha reso disponibile una guida di ventidue pagine contenente tutte le info sul match, su come arrivare allo stadio e su cosa merita visitare in città, ha comunicato che a ogni tifoso del Milan munito di biglietto per la sfida di questa sera verrà offerta allo stadio una “galletta bretone”. Di cosa si tratta? Ve lo spieghiamo qui.