L'esordio di Tuttosport è eloquente, il rapporto tra il Milan ed i suoi tifosi ha raggiunto probabilmente il suo minimo storico. I fischi dopo Milan-Genoa e la contestazione alla cena di Natale, però, sembrano essere solo l'inizio.

Il coro “Noi non siamo americani”, cantato dalla Curva Sud dopo la partita di domenica, ha fatto il giro del mondo, finendo anche sulla famosa emittente americana CBS. A questo si aggiunge anche il divieto, da parte della polizia, di portare dentro San Siro degli striscioni, esposti poi fuori dallo stadio dopo la partita.

I rinnovi annunciati, ma non ancora ufficiali, di Mike Maignan, Tijjani Reijnders e Christian Pulisic, potevano essere un palliativo per la piazza, ma non hanno frenato l'ira indirizzata dai tifosi verso Gerry Cardinale e l'attuale board di dirigenti. E il clima di contestazione non sembra proprio volersi fermare.

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