Leao, perché il suo gol contro il Sassuolo vale più di quanto dica il risultato
Rafa Leao torna a segnare a San Siro dopo 192 giorni: una rete che va oltre i numeri, segnale di una crescita verso la leadership rossonera.
L’ultima volta che Leao aveva esultato sotto la curva di San Siro il calendario recitava 25 maggio 2024, un’era fa nel calcio. Ieri, Milan-Sassuolo, il suo gol è stato la ciliegina su una vittoria già assicurata, ma il peso simbolico è enorme. Rafa, infatti, non segnava in casa da 192 giorni, un’eternità per un giocatore del suo calibro. Il suo ritorno al gol non è solo un dato statistico: è la conferma di una crescita evidente, di un Leao che sta tornando a essere l’uomo decisivo dei tempi migliori. Cinque reti nelle ultime sette partite, ritmi da vero attaccante, segnali di un’inversione di tendenza per lui e per il Milan, che in questo periodo ha inanellato sette risultati utili consecutivi.