Ultima giornata di impegni nazionali anche per Christian Pulisic e Yunus Musah: i due rossoneri sono scesi in campo (entrambi titolari) nella sfida che ha visto gli Stati Uniti affrontare per la seconda volta la Giamaica. Fischio d'inizio fissato alle ore 2 italiane.

Due volte Pulisic, poi Ricardo Pepi

Nel primo tempo, dopo alcuni buoni spunti da parte di Weah, a sbloccare il risultato al 14’ ci pensa  Pulisic, agganciando un passaggio in area e scodellando il pallone alle spalle di Andre Blake (uscito forse troppo dai pali). Il rossonero poco dopo prova ad involarsi verso la porta ma uno dei difensori giamaicani chiude bene. Al 20’ Musah prova un filtrante dal limite dell'area verso un compagno in ottima posizione, la difesa però capisce tutto e spazza via. Il raddoppio USA è nuovamente targato AC Milan: Weston McKennie passa a Christian Pulisic che trova il gol con un tiro deviato, non può nulla Andre Blake. Gli statunitensi dilagano e prima della fine del primo tempo mettono a segno anche il terzo gol: Ricardo Pepi controlla il pallone sul limite dell'area e calcia dritto all'angolino basso a destra.

La Giamaica ne fa 2, ma vincono gli USA

Nella ripresa, la Giamaica parte subito forte e riesce a trovare la rete del momentaneo 3-1: Demarai Gray si fa strada in area per impattare il cross e riesce ad insaccare alla sinistra. Alla prima occasione buona però, gli statunitensi riallungano le distanze siglando il 4-1: Timothy Weah raggiunge un cross preciso in area di Yunus Musah e con grande destrezza calcia in rete sotto la traversa. Al 67’ Pulisic fa partire un tiro velenoso su calcio piazzato, ma questo finisce sulla barriera. La Giamaica ne approfitta invece per riportarsi a -2 nel punteggio, di nuovo con Demarai Gray. Il tempo però a disposizione dei giamaicani scade gli Stati Uniti si portano a casa la vittoria per 4-2.

La presentazione dei rossoneri 

I giocatori del Milan si sono resi assoluti protagonisti nella vittoria contro la Giamaica: quasi 70’ per Christian Pulisic che, oltre ad aver segnato una doppietta, ha cercato sempre le giuste soluzioni per favorire i compagni in fase offensiva. Lo stesso vale per Yunus Musah (rimasto in campo fino all'88’), costantemente alla ricerca del giusto filtrante che potesse mettere davanti alla porta i compagni di squadra e l'assist per il 4-1 di Weah ne è la prova.

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