Se siete “planati” su questo articolo è perché state cercando informazioni sulla Kings League World Cup. Di cosa si tratta? Ve lo spieghiamo noi…

La Kings League World Cup è un torneo mondiale di calcio a sette, anzi lo sarà perché la prima edizione è prevista in Messico dal 26 maggio al 9 giugno 2024. A breve un campionato di calcio a sette sotto l'emblema della Kings League sbarcherà anche in Italia.

Cos'è la Kings League World Cup: le squadre iscritte

Alla Kings League World Cup parteciperanno innanzitutto squadre provenienti dalla Kings League, la lega spagnola di calcio a sette fondata nel 2022 da Gerard Piqué, ma non solo. Saranno presenti anche squadre protagoniste dell'imminente Américas Kings League e altre provenienti da più parti del mondo, Italia compresa. Tra i Presidenti delle singole squadre ci sono ex leggende del calcio mondiale, un esempio è Neymar, numero uno di una delle due formazioni brasiliane pronte a volare in Messico. Ai nastri di partenza in totale saranno 32 le squadre iscritte al Mondiale:

  • 10 spagnole
  • 10 provenienti dalle Americhe
  • 12 provenienti da diversi Paesi (di cui una italiana)

Ogni squadra della Kings League World Cup conterà nella propria rosa 12 componenti selezionati e il team che a fine torneo si aggiudicherà il titolo di Campione del Mondo vincerà un milione di dollari.

Ibra Presidente

Il Presidente dei Presidenti, il “boss” del primo Mondiale della Kings League è Zlatan Ibrahimovic. L'annuncio è arrivato ieri su Twitch. A spingere per la candidatura di Ibra è stato l'amico Piqué, come detto fondatore in Catalogna della prima Kings League. L'ex difensore del Barcellona, ritiratosi dall'attività agonistica nel novembre del 2022, ha spiegato:

C'era un solo candidato, e ha accettato con entusiasmo perché nessuno come Ibra sa coniugare sport e spettacolo, competitività e show.

Ibra presidente della Kings League World Cup

Ieri su Twitch è intervenuto anche Ibra. Il gigante di Malmoe si è presentato nella nuova veste sfoggiando il suo inconfondibile stile, da numero uno, quello che da sempre lo contraddistingue. Le sue parole:

A me non manca il calcio, sono io che manco al calcio. Io qui non conosco nessuno, però tutti voi conoscete me. Sono super orgoglioso di essere il King of Kings, sono emozionato e non vedo l'ora che inizi il Mondiale. Me lo voglio godere. Andrò in Messico a divertirmi e far felice la gente di lì. Il Presidente è la legge, quindi da questo momento nessuno potrà lamentarsi.

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