Nel confronto con altri candidati - spiega la Gazzetta dello Sport -, Fabio Paratici su tutti, Tare è oggi in una posizione di netto vantaggio. Paratici, che ha vissuto esperienze diverse, l'ultima al Tottenham, ha mostrato competenze nel lavorare in contesti internazionali, un altro aspetto fondamentale nella scelta di Via Aldo Rossi e che lo rende altamente papabile. Ma Tare convince maggiormente: il dirigente albanese ha un legame più profondo con l’ambiente italiano e viene considerato più adatto alle dinamiche interne di un club come quello rossonero.

Milan, il Corriere dello Sport dà l'annuncio: ecco quando è atteso a Milanello il nuovo Direttore Sportivo
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